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GRUPPO IMMSI: CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2009 Ebitda € 183,8 mln (+6,4% rispetto al 2008) Ebitda margin in crescita dal 10% nel 2008 al 11,4% nel 2009 Risultato ante imposte € 50,9 mln (+49,5% rispetto al 2008) Utile netto € 16,2 mln (+14,1% rispetto al 2008) Imposte per € 20,7 mln (€ 9 mln nel 2008) Ricavi € 1.614,2 milioni (-7% rispetto al 2008) Capogruppo Immsi S.p.A. Utile netto € 14,5 milioni Proposto dividendo di 3 centesimi di euro (nessun dividendo nel 2008) Milano, 19 marzo 2010 – Il Consiglio di Amministrazione di Immsi S.p.A., riunitosi oggi a Milano sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio 2009, che sarà sottoposto all’Assemblea degli Azionisti prevista per il 27 e il 28 aprile 2010, rispettivamente in prima e seconda convocazione. Nell’esercizio 2009 il Gruppo Immsi ha conseguito risultati gestionali complessivamente molto positivi, in termini di gestione operativa e di redditività, pur a fronte di un quadro macroeconomico di riferimento di eccezionale complessità. Dati economici e patrimoniali Nell’esercizio 2009 il fatturato consolidato del Gruppo Immsi è stato pari a € 1.614,2 milioni (- 7% rispetto a € 1.736,7 milioni nel 2008), a cui hanno contribuito principalmente il Gruppo Piaggio per € 1.486,9 milioni e il Gruppo Rodriquez Cantieri Navali per € 121,6 milioni. Il risultato operativo prima degli ammortamenti (Ebitda) nel 2009 è risultato pari a € 183,8 milioni (con un incidenza passata all’11,4% dei ricavi netti rispetto al 10% del 2008), in crescita del 6,4% rispetto all’esercizio 2008. Il risultato operativo (Ebit) è stato pari a € 83,4 milioni (5,2% dei ricavi netti rispetto a 4,3% nel 2008), in incremento del 13% rispetto al dato del 2008. Il risultato ante imposte del Gruppo Immsi, inclusa la quota spettante ai soci di minoranza, ammonta al 31 dicembre 2009 a € 50,9 milioni, in incremento del 49,5% rispetto a € 34 milioni al 31 dicembre 2008. Dopo imposte per € 20,7 milioni (rispetto a € 9 milioni dell’esercizio 2008, con un tax rate rispettivamente del 40,6% e del 26,4%), il risultato netto del Gruppo Immsi nel 2009 ammonta a € 16,2 milioni, in crescita del 14,1% rispetto a € 14,2 milioni consuntivati nel 2008. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2009 ammonta a complessivi € 638 milioni, in aumento di € 29,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2008, per effetto principalmente degli investimenti complessivi netti del periodo, pari a € 80,6 milioni, e dei dividendi erogati a terzi da Piaggio (€ 9,8 milioni) parzialmente compensati dal flusso monetario generato dalla gestione, pari a € 61,7 milioni. Oltre ai suddetti flussi di cassa, nel periodo in oggetto vi sono stati acquisti sul mercato di azioni proprie da parte di Piaggio & C. S.p.A. per € 1 milione. Si ricorda inoltre che Immsi ha ceduto sul mercato 2,5 milioni di titoli Unicredit per un incasso pari a € 6,7 milioni. Il patrimonio netto totale del Gruppo Immsi al 31 dicembre 2009 è pari a 620,6 milioni, inclusi € 203 milioni di pertinenza degli azionisti di minoranza, rispetto a € 585,4 milioni al 31 dicembre 2008. Informazioni sulla gestione e attività del Gruppo Immsi I risultati del Gruppo Immsi nell’esercizio 2009 sono frutto di andamenti differenziati nei settori che costituiscono il Gruppo: industriale, cantieristico-navale e immobiliare. Nel settore industriale il Gruppo Piaggio ha rafforzato la propria presenza diretta sui principali mercati dell’Asia, conseguendo risultati in forte crescita (+85,9% il fatturato due ruote in Asia) tali da compensare il calo di mercati tradizionali quali Europa e Nord America. A livello globale, la forza dei brand e la capacità di innovazione tecnologica del Gruppo Piaggio hanno consentito di incrementare le quote di mercato sulle più importanti aree di riferimento, raggiungendo il 20% di quota in area EMEA nel business due ruote (+2 p.p. rispetto al 2008). Nei veicoli commerciali, il Gruppo ha registrato in Europa una puntuale crescita delle quote di mercato e un andamento positivo in Italia, nonché una brillante performance in India, con un incremento del 17,5% del fatturato. I ricavi netti consolidati del Gruppo Piaggio nel 2009 si attestano a € 1.486,9 milioni (-5,3% rispetto a € 1.570,1 milioni del 2008). Il margine lordo industriale nel 2009 è risultato pari a € 467,1 milioni, in linea con i 468,8 milioni registrati nel 2008, ma con una sensibile crescita rispetto al fatturato (dal 29,9% al 31,4%). L’Ebitda consolidato risulta pari nel 2009 a € 200,8 milioni, in netta crescita rispetto a 189,1 milioni del 2008, e con una crescita dell’incidenza sui ricavi dal 12,0% al 13,5%. Il risultato operativo nel 2009 ha raggiunto € 104,4 milioni, con una crescita del 10,5% rispetto ai 94,5 milioni del 2008 dopo ammortamenti per € 96,4 milioni (+1,9% rispetto al 2008). Il risultato ante imposte è pari nel 2009 a € 74,1 milioni, per una crescita del 24,3% rispetto al 2008, e l’utile netto 2009 è pari a 47,4 milioni, in crescita del 9,4% rispetto al 2008, dopo aver scontato imposte per € 26,7 milioni. L’indebitamento finanziario netto consolidato del Gruppo Piaggio passa da € 359,7 milioni al 31 dicembre 2008 a 352,0 milioni al 31 dicembre 2009. Con riferimento al settore cantieristico navale, il portafoglio ordini del Gruppo Rodriquez Cantieri Navali S.p.A. si attesta al 31 dicembre 2009 a circa € 352 milioni, la cui componente più significativa è rappresentata dalla divisione Militare includendo, tra le altre, le commesse relative all’ammodernamento di 8 cacciamine della classe Gaeta per la Marina Militare Italiana, il programma di costruzione di 3 cacciamine per la Marina Finlandese, la costruzione di 23 motovedette da 22 metri per la Guardia di Finanza. Nella divisione Fast Ferries si segnala l’avanzamento della commessa per 5 catamarani in alluminio per il Sultanato dell’Oman, mentre la divisione Yacht procede nella costruzione di 3 mega yacht da 41 metri in lega leggera (su progetto di Norman Foster per l’armatore YachtPlus) e di un mega yacht da 40 metri. L’esercizio 2009 registra una diminuzione del 24,6% dei ricavi netti rispetto all’esercizio 2008, attestandosi a € 121,6 milioni. La diminuzione risente principalmente del negativo andamento a livello internazionale dei settori fast ferries e diporto (yacht), mentre il cantiere Intermarine di Sarzana, che opera nel settore militare, ha dovuto registrare ritardi negli avanzamenti di produzione conseguenti all’esondazione del fiume Magra avvenuta il 21 gennaio 2009. A tale evento straordinario si è sommata, il 24-25 dicembre dello stesso anno, una nuova esondazione che ha allagato tutta l’area cantiere e uffici di Intermarine. Tutto ciò ha ritardato la conclusione del processo di ristrutturazione e rilancio della Società. Nel settore immobiliare, in particolare con riferimento alla società controllata Is Molas S.p.A. che gestisce un complesso turistico, alberghiero e sportivo a Pula (Cagliari), i ricavi netti del 2009, pari a 3,3 milioni di euro, risultano in crescita rispetto al precedente esercizio di circa il 12% grazie alle forte crescita del comparto alberghiero. Si ricorda che Is Molas S.p.A. ha da tempo avviato un significativo progetto di sviluppo immobiliare e residenziale, per la cui realizzazione si è rivolta a professionisti di fama internazionale – quali l’architetto Massimiliano Fuksas e il golf course designer Gary Player – che hanno predisposto un organico piano d’intervento. Nel 2009 la società Is Molas è stata impegnata nella prosecuzione di tutti gli iter autorizzativi. Per quanto riguarda il progetto di riconversione del cantiere Rodriquez a Pietra Ligure – che a seguito dell’acquisizione di un’area di 15.300 mq comporterà la realizzazione di un porto turistico, di un cantiere per la costruzione e manutenzione di yacht, di costruzioni a destinazione residenziale e di un albergo, oltre ad ampi spazi e servizi fruibili dalla comunità locale – lo staff tecnico e legale di Rodriquez Cantieri Navali ha intrapreso, con la Regione Liguria e gli altri Enti coinvolti, l’iter di definizione e condivisione del progetto finalizzato a ottenere le necessarie autorizzazioni. Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio Con riferimento alla Capogruppo, si segnala che nel mese di marzo 2010 sono state vendute a Banca IMI 10 milioni di azioni Piaggio per complessivi € 22,1 milioni con una plusvalenza pari a circa € 9,6 milioni. Con riferimento al Gruppo Piaggio, il 22 gennaio 2010 è stato siglato un accordo con Enel per lo studio delle esigenze di mobilità e ricarica dei veicoli elettrici destinati alle flotte aziendali e degli scooter ibridi, attraverso la realizzazione di progetti pilota congiunti in varie città italiane. Evoluzione prevedibile della gestione nell’esercizio 2010 In merito alla prevedibile evoluzione della gestione del Gruppo, con riferimento al settore industriale il Gruppo Piaggio si focalizzerà sul miglioramento continuo della propria competitività in tutti i settori in cui opera. La qualità industriale, il costo del prodotto e la produttività saranno i driver anche della gestione 2010, che punterà alla crescita delle vendite dei veicoli commerciali a tre/quattro ruote in India e in Europa. Inoltre, particolare attenzione verrà dedicata alla crescita dei marchi motociclistici del gruppo in Europa e al consolidamento della posizione di leadership nel settore scooter in Europa ed in America, nonché allo sviluppo della commercializzazione degli scooter Vespa in Vietnam, ufficialmente avviata a fine giugno 2009. L’anno 2010 vedrà il Gruppo Piaggio impegnato su importanti nuovi investimenti, tra cui i più significativi sono rappresentati dallo sviluppo dei nuovi motori Diesel e dall’avvio produttivo del nuovo stabilimento in India per la loro fabbricazione. Nel settore navale (Gruppo Rodriquez Cantieri Navali) è prevedibile per il 2010 un valore della produzione a livello consolidato in linea con quello del 2009, e un miglioramento del risultato operativo. Con riferimento alla controllata Is Molas, nel corso dell’esercizio 2010 è attesa la conclusione dell’iter amministrativo relativo alla Valutazione di Impatto Ambientale e il conseguente ottenimento delle concessioni edilizie necessarie all’avvio del progetto d’investimento. A valle di tali permessi avrà inizio la commercializzazione della componente residenziale del progetto e – in funzione delle indicazioni ottenute dal mercato – si procederà con la realizzazione del complesso residenziale turistico alberghiero. IMMSI S.p.A. La Capogruppo Immsi S.p.A. presenta un utile netto di periodo pari a € 14,5 milioni rispetto a € 17,2 milioni al 31 dicembre 2008, a fronte principalmente delle minori componenti finanziarie positive di reddito presenti nell’esercizio 2009. Tale risultato, a valle di imposte positive per circa € 0,5 milioni e oneri finanziari per circa € 4,7 milioni, è sostanzialmente costituito dai dividendi incassati dalla controllata Piaggio & C. S.p.A. per € 12,7 milioni, da plusvalenza lorda di € 3,7 milioni su vendita di azioni Unicredit nel mese di ottobre 2009, e plusvalenza di € 1,2 milioni per la vendita, avvenuta nel mese di gennaio 2009, di azioni Piaggio. Proposto dividendo di 3 centesimi di euro Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di Immsi di deliberare il pagamento di un dividendo di 3 centesimi di euro per azione (nessun dividendo era stato deliberato per l’esercizio 2008), inclusivo della quota relativa a numero 2.670.000 azioni proprie ai sensi dell'art. 2357-ter del codice civile, per un controvalore complessivo di massimi € 10.215.900. Lo stacco cedole avverrà il prossimo 24/05/2010, con pagamento il 27/05/2010. * * * Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili-societari Andrea Paroli attesta, ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998 (T.U.F.), che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Per ulteriori informazioni:Ufficio Stampa ImmsiRoberto M. ZerbiVia Broletto, 13 - 20121 MilanoTel. +39 02 762126.21/43roberto.zerbi@piaggio.comufficiostampa@immsi.itwww.immsi.it