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GRUPPO IMMSI: CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2008 Ricavi € 1.736,7 mln (1.846,5 nel 2007)EBITDA € 172,8 mln (220,4 nel 2007)Utile netto € 14,2 mln (32,7 nel 2007) Capogruppo IMMSI S.p.A.: Utile netto € 17,2 mln (11,6 mln nel 2007) Milano, 24 marzo 2009 – Il Consiglio di Amministrazione di Immsi S.p.A., riunitosi oggi a Milano sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio 2008, che sarà sottoposto all’Assemblea degli Azionisti prevista per il 24 e il 29 aprile 2009, rispettivamente in prima e seconda convocazione. Nell’esercizio 2008 il Gruppo Immsi ha conseguito risultati gestionali complessivamente positivi, pur a fronte del profondo deterioramento del quadro macroeconomico di riferimento. I risultati presentano andamenti differenziati con riferimento ai settori che costituiscono il Gruppo – industriale, cantieristico-navale e immobiliare – in funzione delle diverse dinamiche di business che hanno caratterizzato il 2008. In particolare, il Gruppo Piaggio ha investito sullo sviluppo della propria presenza industriale e commerciale sui mercati globali, rinnovando tutte le gamme prodotti – scooter, moto e veicoli commerciali – attraverso un elevato livello di innovazione tecnologica e lo sviluppo di motorizzazioni a basso impatto ambientale. Per quanto riguarda le altre aree di business del Gruppo Immsi, Rodriquez Cantieri Navali ha gestito lo sviluppo delle commesse in essere, con particolare rilievo al settore militare, area in cui sta attivamente operando al fine di acquisire nuovi contratti; mentre per quanto concerne il business immobiliare, l’esercizio 2008 ha registrato il completamento dell’iter autorizzativo del progetto Is Molas e l’avvio del percorso di approvazione relativo a Pietra Ligure. Tutti gli investimenti effettuati dal Gruppo Immsi nel 2008, inclusa la partecipazione in Alitalia, sono stati realizzati attingendo alle risorse interne e valorizzando il patrimonio del Gruppo, senza fare ricorso al mercato. Analizzando i risultati economico-finanziari delle Controllate, nel settore industriale i ricavi consolidati del Gruppo Piaggio si attestano a € 1.570,1 milioni, in calo del 7,2% rispetto al 2007. Il decremento è da attribuirsi alla performance nel settore delle due ruote, realizzatasi in un contesto di mercato particolarmente difficile nelle principali aree di riferimento del Gruppo Piaggio, e parzialmente compensata dall’incremento del 2,4% registrato dal business veicoli commerciali con un fatturato di € 389,4 milioni nell’esercizio 2008. Al decremento del fatturato hanno contribuito anche la riduzione della commessa quinquennale Bmw che ha registrato un calo di € 18 milioni rispetto al 2007, nonché la rivalutazione dell’euro nei confronti del dollaro USA, della rupia indiana e della sterlina, con un impatto negativo sul fatturato di circa € 38,4 milioni rispetto al 2007. Con riferimento al settore cantieristico navale, in cui Immsi è presente attraverso il Gruppo Rodriquez Cantieri Navali S.p.A., grazie alle commesse acquisite soprattutto nel settore militare il 2008 ha registrato nei ricavi netti un significativo incremento, pari all’8,5% circa rispetto al 2007, attestandosi a € 161,3 milioni. La produzione realizzata è stata peraltro caratterizzata, nelle aree dei fast ferries e dei mega yacht, da marginalità complessivamente insufficienti ad assorbire i costi diretti di produzione e quelli delle strutture fisse, pur in presenza delle azioni di miglioramento della gestione degli avanzamenti delle commesse esistenti in tali Divisioni. A ciò si è aggiunto, nel corso del 2008, il negativo andamento del mercato nel settore delle imbarcazioni da diporto. In merito al settore immobiliare, e in particolare alla società controllata Is Molas S.p.A., nel corso del 2008 è stato positivamente completato l’iter di approvazione – finalizzato al rilascio di licenze e permessi a costruire – del Progetto di sviluppo Is Molas Golf Resort, complesso turistico alberghiero e sportivo a Pula (Cagliari) progettato da professionisti di fama internazionale quali l’architetto Massimiliano Fuksas per la parte residenziale e Gary Player per il percorso golfistico. Nel mese di dicembre 2008, l’intera partecipazione in Is Molas S.p.A. (pari al 60% del capitale) è stata ceduta a ISM Investimenti S.p.A., società partecipata al 71,43% da Immsi S.p.A. e al 28,57% da IMI Investimenti S.p.A. (società appartenente al gruppo Intesa Sanpaolo). Per quanto riguarda il progetto di riconversione del cantiere Rodriquez in Pietra Ligure – che a seguito dell’acquisizione di un’area di 15.300 mq comporterà la realizzazione di un porto turistico, di un cantiere per la costruzione e manutenzione di yacht, di costruzioni a destinazione residenziale e di un albergo, oltre ad ampi spazi e servizi fruibili dalla comunità locale – lo staff tecnico e legale di Rodriquez Cantieri Navali ha intrapreso, con la Regione Liguria e gli altri Enti coinvolti, l’iter di definizione e condivisione del progetto finalizzato a ottenere le necessarie autorizzazioni. Con riferimento alle operazioni di investimento nel progetto di rilancio delle attività Alitalia, Immsi S.p.A. nel corso del 2008 ha versato € 55,6 milioni a fronte di un investimento complessivo di € 80 milioni per l’acquisto di una partecipazione nella società Compagnia Aerea Italiana (CAI). La conclusione dell’operazione, con il versamento della differenza pari a € 24,4 milioni, è avvenuta nel mese di gennaio 2009. La quota di partecipazione posseduta dal Gruppo Immsi in Alitalia-Compagnia Aerea Italiana – a valle della conclusione dell’operazione in gennaio, e dell’ingresso nel capitale Alitalia-CAI di Air France-Klm – è attualmente pari al 7,08%. Dati economici e patrimoniali Nell’esercizio 2008 il fatturato consolidato del Gruppo Immsi è stato pari a € 1.736,7 milioni, rispetto a 1.846,5 milioni nel 2007, a cui hanno contribuito principalmente il Gruppo Piaggio per € 1.570,1 milioni e il Gruppo Rodriquez Cantieri Navali per € 161,3 milioni. Il risultato operativo prima degli ammortamenti (Ebitda) nel 2008 è risultato pari a € 172,8 milioni, rispetto a € 220,4 milioni nel 2007. Il risultato operativo (Ebit) è stato pari a € 73,9 milioni, rispetto a € 126,2 milioni nel 2007. Il saldo netto della gestione finanziaria nel 2008 è negativo per € 39,8 milioni. Il risultato ante imposte, inclusa la quota spettante ai soci di minoranza, ammonta al 31 dicembre 2008 a € 34 milioni rispetto a € 91,5 milioni al 31 dicembre 2007. Dopo imposte per € 9 milioni, il risultato netto del Gruppo ammonta a € 14,2 milioni rispetto a € 32,7 milioni nel 2007. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2008 ammonta a complessivi € 608,9 milioni, in aumento di € 180,7 milioni rispetto al saldo negativo di € 428,2 milioni del 31 dicembre 2007, per effetto principalmente degli investimenti complessivi netti del periodo, pari a € 203,6 milioni, e dei dividendi erogati a terzi dalla Capogruppo (€ 10,3 milioni) e da Piaggio (€ 10 milioni) parzialmente compensati dal flusso monetario netto della gestione, pari a € 122,4 milioni. Oltre ai suddetti flussi di cassa, nel periodo in oggetto vi sono stati: · acquisti sul mercato di azioni proprie da parte di Immsi S.p.A. per € 2,1 milioni; · acquisti sul mercato di azioni proprie da parte di Piaggio & C. S.p.A. per € 26,1 milioni; Tra i flussi negativi di cassa più significativi del periodo va rilevato quello derivante dalla decisione di Piaggio & C. S.p.A. di avvalersi della facoltà di regolare per cassa, anziché con emissione di nuove azioni, il valore dei warrant Piaggio 2004-2009 per complessivi € 64,2 milioni (di cui € 63,9 milioni di euro regolati per cassa a luglio 2008). Si ricorda inoltre che Immsi ha ceduto sul mercato 1,5 milioni di titoli Unicredit per un incasso pari a € 8 milioni. Il patrimonio netto totale del Gruppo Immsi al 31 dicembre 2008 è pari a € 585,4 milioni, inclusi € 190,7 di pertinenza degli azionisti di minoranza, rispetto a € 666,8 milioni al 31 dicembre 2007. Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio Con riferimento alla Capogruppo, nel gennaio 2009 si è concluso – con il versamento di € 24,4 milioni, a fronte dell’investimento complessivo di € 80 milioni sopra ricordato – l’acquisto della partecipazione nella società Compagnia Aerea Italiana (CAI). Si ricorda che la quota di partecipazione posseduta dal Gruppo Immsi in Alitalia-Compagnia Aerea Italiana – a valle della conclusione dell’operazione in gennaio, e dell’ingresso nel capitale Alitalia-CAI di Air France-Klm – è attualmente pari al 7,08%. In merito alle operazioni di investimento della Capogruppo si segnala inoltre che, nei primi mesi del 2009, sono state effettuate sul MTA operazioni di vendita sul titolo Piaggio & C. S.p.A. per complessivi € 9,2 milioni, pari a circa 7,8 milioni di azioni, e di acquisto sul medesimo titolo per complessivi € 2,6 milioni (2,5 milioni di azioni). Con riferimento al Gruppo Piaggio: · il 6 febbraio scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che prevede l’incentivo di € 500 per l’acquisto di motocicli Euro3 fino a 400cc con contestuale rottamazione di un veicolo Euro0 o Euro1, nonché incentivi all’acquisto di veicoli commerciali a basso impatto ambientale; · nei mesi di gennaio e febbraio, Piaggio & C. S.p.A. ha proseguito l’attività di acquisto di azioni proprie a servizio del piano di acquisto e disposizione di azioni ordinarie deliberato dall’Assemblea del 24 giugno 2008. Alla data del 23 marzo 2009, il numero complessivo di azioni proprie in portafoglio alla Società ammonta a n° 27.432.542, a un prezzo di acquisto medio di € 1,9662. Evoluzione prevedibile della gestione nell’esercizio 2008 In merito alla prevedibile evoluzione della gestione del Gruppo Immsi, con riferimento al settore industriale il Gruppo Piaggio si focalizzerà sul miglioramento continuo della propria competitività in tutti i settori/mercati in cui opera. La qualità, il costo del prodotto e la produttività saranno i driver della gestione 2009 che si svilupperà in azioni finalizzate alla crescita delle vendite dei veicoli commerciali a tre/quattro ruote in India ed in Europa. Inoltre, particolare attenzione verrà dedicata al rilancio del marchio Moto Guzzi e al consolidamento del settore scooter in Europa e in America. Attraverso il completamento della gamma moto Aprilia, il Gruppo Piaggio intende migliorare il proprio posizionamento in questo segmento, proiettando nel contempo una maggiore presenza sui mercati internazionali. L’esercizio 2009 vedrà inoltre il Gruppo Piaggio impegnato sullo sviluppo futuro e sui nuovi investimenti; tra questi i più significativi sono rappresentati dal lancio delle prime motorizzazioni ibride, dall’inizio della commercializzazione degli scooter Vespa prodotti dalla Controllata vietnamita, e dal completamento del nuovo stabilimento motori in India. Con riferimento al settore navale, alla luce degli avanzamenti delle produzioni che verranno effettuate nel 2009 da Rodriquez Cantieri Navali sui contratti in essere, è prevedibile per l’esercizio in corso una riduzione nel valore della produzione a livello consolidato, e risultati non ancora in linea con le aspettative di equilibrio economico. Esistono peraltro buone prospettive per quanto riguarda l’acquisizione di nuovi contratti del settore militare, i cui effetti economicofinanziari si rifletteranno sugli anni successivi all’esercizio in corso. Con riferimento alla controllata Is Molas, nel corso dell’esercizio 2009 il Gruppo Immsi si attende la conclusione dell’iter amministrativo da parte del Comune di Pula per il rilascio di licenze e permessi a costruire. Con l’ottenimento di tali permessi avrà inizio la commercializzazione della componente residenziale del Progetto e la realizzazione del complesso residenziale, turistico e alberghiero. IMMSI S.p.A. La Capogruppo Immsi S.p.A. presenta un risultato netto di periodo positivo pari a € 17,2 milioni rispetto a € 11,6 milioni al 31 dicembre 2007. Con riferimento al risultato di periodo, in considerazione della durata e delle implicazioni della crisi dei mercati internazionali, al fine di rafforzare ulteriormente la struttura patrimoniale del Gruppo Immsi il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di non distribuire dividendi. * * * Piano di acquisto e disposizione di azioni ordinarie della Società Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato oggi in merito alla richiesta di autorizzazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti di un piano di acquisto e disposizione di azioni ordinarie della Società, previa revoca – per la parte non eseguita – dell’analoga autorizzazione conferita dall’Assemblea ordinaria del 13 maggio 2008 e in scadenza il 13 novembre 2009. Si precisa che alla data odierna la Società detiene n. 2.670.000 azioni, pari allo 0,778% del capitale sociale. Le operazioni di acquisto e vendita di azioni proprie potranno essere finalizzate (i) ad acquisti e/o alienazioni di azioni proprie ai fini di investimento e stabilizzazione dell’andamento del titolo e della liquidità dello stesso sul mercato azionario; ovvero (ii) all’utilizzo delle azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione corrente ovvero di progetti coerenti con le linee strategiche della Società. L’autorizzazione è richiesta per l’acquisto, anche in più tranches, di azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,52 ciascuna, fino ad un ammontare massimo tale per cui, tenuto conto delle azioni ordinarie di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate, il numero di azioni proprie non sia complessivamente superiore al limite massimo stabilito dalla normativa pro tempore applicabile, per il periodo di diciotto mesi a far data dalla deliberazione. Gli acquisti potranno essere effettuati nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lett. a), b) e d) del Regolamento Consob 11971/99 (come successivamente modificato) e delle disposizioni comunque applicabili, in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti come previsto dall’art. 132 TUF. Per quanto concerne il corrispettivo, il Consiglio di Amministrazione propone che gli acquisti di azioni proprie siano effettuati ad un corrispettivo non inferiore nel minimo del 20% e non superiore nel massimo del 10%, rispetto alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dal titolo Immsi, nei dieci giorni di borsa antecedenti ogni singola operazione di acquisto oppure, nel caso in cui gli acquisti vengano effettuati per il tramite di offerta pubblica di acquisto o di scambio, ad un corrispettivo non inferiore nel minimo del 10% e non superiore nel massimo del 10%, rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Immsi, il giorno di borsa precedente l’annuncio al pubblico. Il Consiglio di Amministrazione propone altresì di autorizzare, senza limiti temporali, l’utilizzo, in qualsiasi momento, in tutto o in parte, delle eventuali azioni proprie acquistate in base alla suddetta autorizzazione o comunque in portafoglio della Società, mediante loro alienazione ovvero cessione di eventuali diritti reali e/o personali relativi alle stesse. * * * Proposta di rinnovo delega per aumento capitale L’odierno Consiglio di Amministrazione ha infine deliberato di richiedere all’Assemblea straordinaria della Società – il 24 e il 29 aprile 2009, rispettivamente in prima e seconda convocazione – una nuova delega che attribuisca agli Amministratori, ai sensi dell’art. 2443 del Codice Civile, la facoltà: (i) di aumentare, in una o più volte, a pagamento e in via scindibile, il capitale sociale, entro il periodo di cinque anni dalla data della deliberazione, per un importo massimo di nominali € 500 milioni, mediante emissione, con o senza sovrapprezzo, di nuove azioni ordinarie aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione da offrire in opzione agli aventi diritto; e alternativamente, (ii) di aumentare, in una o più volte, a pagamento e in via scindibile, il capitale sociale, entro il periodo di cinque anni dalla data della deliberazione, per un importo massimo di nominali € 500 milioni: da porsi a servizio, per l’importo massimo di € 250 milioni, di prestiti obbligazionari convertibili in azioni ordinarie e/o con warrant da emettersi ai sensi dell’art. 2420-ter del Codice Civile nel rispetto del diritto di opzione spettante agli aventi diritto; e per l’importo massimo di nominali € 250 milioni, nonché per l’importo eventualmente residuo, qualora i prestiti obbligazionari convertibili vengano emessi non utilizzando integralmente l’importo di detta delega, mediante emissione, con o senza sovrapprezzo, di nuove azioni ordinarie aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione da offrire in opzione agli aventi diritto. La delibera odierna fa seguito alla scadenza, avvenuta in data 17 marzo 2008, di analoga delega che era stata conferita al Consiglio di Amministrazione dall’Assemblea Straordinaria di Immsi il 17 marzo 2003. * * * Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili-societari Andrea Paroli attesta, ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998 (T.U.F.), che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. * * * Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa ImmsiVia Vivaio, 6 - 20122 Milano Tel. +39 02 76212621 ufficiostampa@immsi.it