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Ricavi 1.362 milioni di euro (1.274,6 mln nel 2014)   Ebitda 160,8 milioni di euro (149 mln nel 2014) con Ebitda margin al 11,8% dei ricavi netti   Risultato operativo (Ebit) 54,1 milioni di euro (57,6 mln nel 2014) con Ebit margin al 4% dei ricavi netti   Risultato netto consolidato negativo per 9,6 milioni di euro  (rispetto ad una perdita pari a 70,8 mln nel 2014)   La Capogruppo Immsi S.p.A. ha registrato un risultato netto di periodo positivo pari a circa 15,5 milioni di euro (negativo per 65,6 milioni di euro al 31.12.2014)  Si evidenzia come sul risultato netto consolidato di periodo influisce in misura determinante l’adeguamento delle imposte differite attive e passive alla nuova aliquota nominale Ires vigente dal periodo d’imposta 2017 e che al netto di tale adeguamento e della quota di pertinenza di azionisti terzi, il risultato netto del Gruppo Immsi sarebbe stato sostanzialmente in pareggio.  Indebitamento finanziario netto pari a 926,7 milioni di euro (909,8 mln al 31.12.2014)  Settore Industriale (Gruppo Piaggio): ricavi netti a 1.295,3 milioni di euro, +6,8% rispetto al 2014. Leadership sul mercato europeo delle due ruote, con una quota del 15,2% complessivo e del 24,1% nello scooter. Fatturato in crescita per tutte le linee di business (due ruote, veicoli commerciali, ricambi e accessori) e in tutte le principali aree geografiche (EMEA, India, Asia Pacific). Nel settore scooter, ricavi in crescita per il brand Vespa (+3,5%). Nel settore moto, ricavi in crescita del 27,4% per Moto Guzzi e del 36% per Aprilia. Veicoli commerciali a tre ruote: confermata in India la leadership nel segmento Cargo  Settore Navale (Intermarine): crescita del 9,4% dei ricavi netti di vendita a 61,8 milioni di euro, rispetto ai 56,5 milioni del 2014. Portafoglio ordini a 300 milioni di euro a fine 2015, con proiezione a 500 milioni di euro circa entro il 2016  Is Molas Golf Resort: significativo avanzamento della costruzione del primo lotto di ville facenti parte del progetto residenziale e alberghiero situato a Santa Margherita di Pula                                                                                                ***  Proposto dividendo di 1,5 centesimi di euro (pari a circa 5,1 milioni di euro)  Mantova, 23 marzo 2016 – Il Consiglio di Amministrazione di Immsi S.p.A. ha esaminato e approvato il progetto di bilancio 2015 che sarà sottoposto all'Assemblea degli Azionisti. La performance del Gruppo Immsi nell'esercizio 2015 presenta un incremento dei ricavi netti e della redditività (Ebitda) sia in assoluto, sia in percentuale sui ricavi netti rispetto all'esercizio 2014. I ricavi consolidati al 31 dicembre 2015 ammontano a 1.362 milioni di euro - in crescita del 6,9% rispetto ai 1.274,6 milioni di euro del 2014 - di cui il 95,1% proviene dal settore industriale (Gruppo Piaggio), il 4,5% dal settore navale (Intermarine S.p.A.) e la rimanente parte dal settore immobiliare e holding (Immsi S.p.A. e Is Molas S.p.A., al netto delle elisioni infragruppo). Il risultato operativo ante ammortamenti (Ebitda) consolidato del Gruppo Immsi al 31 dicembre 2015 ammonta a 160,8 milioni di euro, con un incremento del 7,9% rispetto ai 149 milioni dell'esercizio 2014. Anche in rapporto al fatturato, l’Ebitda margin migliora leggermente passando dal 11,7% all'11,8% dei ricavi netti a fine 2015. Il risultato operativo (EBIT) nel 2015 ammonta a 54,1 milioni di euro, in leggera flessione del 6,2%, rispetto a 57,6 milioni del precedente esercizio. Il risultato ante imposte dell’esercizio 2015 risulta negativo per 1,8 milioni di euro, in miglioramento rispetto ad un risultato ante imposte nell'esercizio 2014 negativo per 68,8 milioni di euro. Nel 2014 tale risultato includeva la svalutazione relativa alla partecipazione detenuta in Alitalia - Compagnia Aerea Italiana S.p.A. pari complessivamente a 64,35 milioni di euro. Il risultato netto di periodo del Gruppo Immsi al 31 dicembre 2015 - dopo le imposte e al netto della quota di pertinenza di azionisti terzi - è negativo per 9,6 milioni di euro, in sensibile miglioramento di 61,3 milioni di euro rispetto ad una perdita pari a 70,8 milioni di euro al 31 dicembre 2014. Si evidenzia come sul risultato netto di periodo influisce in misura determinante l’adeguamento delle imposte differite attive e passive alla nuova aliquota nominale Ires vigente dal periodo d’imposta 2017, pari al 24% rispetto al vigente tasso del 27,5%, così come previsto dalla Legge di Stabilità 2016 con un impatto complessivo negativo per circa 14,4 milioni di euro. Al netto di tale adeguamento e della quota di pertinenza di azionisti terzi, il risultato netto del Gruppo Immsi sarebbe stato sostanzialmente in pareggio. L’indebitamento finanziario netto del Gruppo Immsi al 31.12.2015 è pari a 926,7 milioni di euro rispetto a 909,8 milioni di euro al 31.12.2014. Tale risultato è principalmente riconducibile agli investimenti materiali e immateriali effettuati nel corso del periodo, di cui 5,3 milioni di euro attribuibili al gruppo Piaggio. Il patrimonio netto totale di Gruppo Immsi al 31 dicembre 2015 è pari a 428,1 milioni di euro rispetto a 442,1 milioni di euro al 31 dicembre 2014. * * * Settore Industriale  Analizzando l'andamento delle diverse aree del Gruppo Immsi, nel settore industriale il Gruppo Piaggio nel 2015 ha venduto 322.500 veicoli a due ruote (334,200 nel 2014), per un fatturato netto di 884,9 milioni di euro in crescita del 5,2% rispetto ai 841 milioni di euro del 2014. Il dato include anche i ricambi e accessori, che hanno registrato vendite per 123,9 milioni di euro (+8,3% rispetto al 2014). Nel business delle due ruote, il gruppo Piaggio ha registrato una crescita del fatturato in tutte le principali aree geografiche in cui opera, con ricavi pari a 665,5 milioni di euro nelle aree EMEA e Americas (+5% rispetto al 2014), 196,2 milioni di euro in Asia Pacific (+3,8%) e 23,2 milioni di euro in India (+26,2%). Nel settore dei veicoli commerciali, le vendite sono state pari a 197.200 veicoli (212.300 unità nel 2014) per un fatturato netto pari a 410,4 milioni di euro (+10,2% rispetto a 372,3 milioni di euro del 2014). Il dato include i ricambi e accessori, che hanno registrato vendite per 42,7 milioni di euro (+24,2% rispetto ai 34,4 milioni di euro del 2014). Nei veicoli commerciali, in area EMEA e Americas il gruppo Piaggio ha consuntivato un fatturato netto pari a 79,8 milioni di euro, con una crescita dei ricavi del 21,1% rispetto al 2014, e volumi di vendita pari a 12.800 unità in aumento del 27,1% rispetto al precedente esercizio. In India il fatturato netto della consociata Piaggio Vehicles Private Limited (PVPL) è risultato pari nei veicoli commerciali a 330,6 milioni di euro (+7,9% rispetto ai 306,3 milioni di euro del 2014) nonostante il mercato indiano dei veicoli a tre ruote abbia fatto registrare nel suo complesso un calo delle vendite del 3,3% rispetto allo scorso anno. Nel mercato indiano dei veicoli commerciali a tre ruote, PVPL si attesta su una quota complessiva del 30,9%; rafforza ulteriormente la leadership nel segmento trasporto merci (Cargo) con una quota di mercato in crescita al 54,1% (52,2% nel 2014), e mantiene una consistente quota (25,7%) nel segmento Passenger. Nel 2015 l’hub produttivo PVPL ha inoltre esportato nel mondo complessivamente 26.100 veicoli commerciali a tre ruote. Tali vendite sono state consolidate in parte all’interno dall’area EMEA ed Americas e in parte all’interno dell’area India, in funzione delle diverse responsabilità nella gestione dei singoli mercati di sbocco. Settore Navale Nel settore navale (Intermarine S.p.A.), nel corso dell’esercizio 2015 si è registrato un incremento dei ricavi netti di vendita - composti da fatturato e variazione dei lavori in corso su ordinazione - con una crescita del 9,4%, che li ha portati ad un valore di 61,8 milioni di euro, rispetto ai 56,5 milioni di euro dell’esercizio 2014. Gli avanzamenti di produzione hanno riguardato principalmente la divisione Difesa, con 58,6 milioni di euro (52 milioni di euro nel corso dell’esercizio 2014), principalmente per avanzamenti nelle attività di ammodernamento dei cacciamine Gaeta della Marina Militare Italiana, nella costruzione e fornitura dei pacchetti logistici delle unità per la Guardia di Finanza, nella costruzione della residua unità cacciamine per la Marina Finlandese e nella commessa Selex per la costruzione di una piattaforma integrata cacciamine in qualità di subfornitore nell’ambito di un contratto con una primaria società operante nel settore e in misura inferiore le divisioni Fast Ferries e Yacht, con complessivi 3,2 milioni di euro (4,5 milioni di euro nel corso dell’esercizio 2014), principalmente per attività di riparazione. Il valore complessivo del portafoglio ordini di Intermarine si attesta al 31 dicembre 2015 a circa 300 milioni di euro pressoché integralmente attribuibile alla divisione Difesa. Per quanto riguarda il settore immobiliare e holding, i ricavi netti al 31 dicembre 2015 sono pari a 4,9 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto al dato registrato a fine 2014. * * * Capogruppo Immsi S.p.A. La Capogruppo Immsi S.p.A. ha registrato un risultato netto di periodo positivo pari a circa 15,5 milioni di euro, rispetto ad un risultato netto negativo pari a circa 65,6 milioni di euro al 31 dicembre 2014. Il saldo della gestione finanziaria risulta positivo per 14,6 milioni di euro principalmente riconducibili ai dividendi Piaggio incassati nel corso del 2015 per 13,2 milioni di euro ed alla plusvalenza realizzata dalla vendita di azioni Piaggio per 2,7 milioni di euro (in netto miglioramento rispetto al saldo negativo di 66,4 milioni di euro rilevato nel 2014, dovuto all’iscrizione di una svalutazione pari a 64,35 milioni di euro rispetto al valore di carico in Alitalia – CAI). L’indebitamento finanziario netto della Capogruppo Immsi S.p.A. al 31 dicembre 2015 si attesta a 78,2 milioni di euro, in diminuzione di circa 7,7 milioni di euro rispetto al dato al 31 dicembre 2014 (quando era pari a 85,8 milioni di euro). Tale diminuzione deriva principalmente dall’incasso nel mese di aprile 2015 di circa 13,2 milioni di euro di dividendi da parte della società controllata Piaggio & C. S.p.A. e dall’incasso di 5,2 milioni di euro nel mese di maggio per la cessione di 1,9 milioni di azioni Piaggio & C. S.p.A., flussi solo parzialmente compensati dall’assorbimento di cassa legato alla gestione operativa della Società e dai versamenti effettuati nel corso del 2015 per circa 1,8 milioni di euro a titolo di “versamento in conto futuro aumento di capitale”, in ottemperanza all’impegno di Stand-by Equity Commitment assunto nel mese di settembre 2014 di sottoscrivere e liberare per massimi 10 milioni di euro l’aumento di capitale a pagamento deliberato dall’assemblea dei soci di Alitalia - CAI in data 25 luglio 2014. Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti, che si svolgerà in prima convocazione il giorno 29/04/2016 e, occorrendo, in seconda convocazione il giorno 13/05/2016, di distribuire un dividendo di 1,5 centesimi di euro, lordo da imposte, per ciascuna azione ordinaria avente diritto, per un controvalore complessivo massimo di 5,1 milioni di euro; la data di stacco della cedola n. 12 è il giorno 23/05/2016, record date dividendo il giorno 24/05/2016 e, quale data a partire dalla quale viene posto in pagamento il dividendo (payment date), il giorno 25/05/2016. * * * Autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie Nella seduta odierna, il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, deliberato di proporre all’Assemblea ordinaria degli azionisti di rinnovare l’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, che andrà a scadere nel corso dell’esercizio 2016. La proposta è finalizzata a dotare la Società di una valida opportunità strategica di investimento per ogni finalità consentita dalle vigenti disposizioni, ivi incluse le finalità contemplate nelle “prassi di mercato” ammesse dalla Consob ai sensi dell’art. 180, comma 1, lett c) del TUF con delibera n. 16839 del 19 marzo 2009 (le “Prassi di Mercato”) e nel Regolamento CE n. 2273/2003 del 22 dicembre 2003 (il “Regolamento Safe Harbour”) ove applicabili, nonché per procedere ad acquisti di azioni proprie in funzione del loro successivo annullamento.Tutte le informazioni riguardanti i termini e le modalità dell’autorizzazione saranno rese disponibili nella Relazione Illustrativa sull’acquisto e disposizione di azioni proprie che verrà messa a disposizione degli Azionisti nei termini previsti dalla vigente normativa. * * * Evoluzione prevedibile della gestione In merito alla prevedibile evoluzione della gestione del Gruppo Immsi, per quanto concerne la controllata Is Molas S.p.A. nel corso del 2016 è prevista la completa realizzazione del primo lotto di 15 ville e del primo stralcio delle opere di urbanizzazione, attività propedeutica alla verifica del riscontro del mercato e per la sottoscrizione dei primi preliminari di vendita che daranno impulso alla realizzazione del progetto Is Molas. Il Gruppo Piaggio, in un contesto macroeconomico caratterizzato da un probabile rafforzamento della ripresa economica globale, su cui comunque permangono incertezze legate alla velocità della crescita europea ed a rischi di rallentamento in alcuni paesi emergenti, il gruppo dal punto di vista commerciale e industriale si impegna a: confermare la posizione di leadership nel mercato europeo delle due ruote, sfruttando al meglio la ripresa prevista attraverso:un ulteriore rafforzamento della gamma prodotti, puntando alla crescita delle vendite e dei margini nel settore degli scooter a ruota alta con i nuovi veicoli Liberty e Medley e nel settore della moto, grazie alle rinnovate gamme Moto Guzzi e Aprilia;l’ingresso nel mercato delle biciclette elettriche, con la nuova Piaggio Wi-Bike, facendo leva sulla leadership tecnologica e di design;il mantenimento delle attuali posizioni sul mercato europeo dei veicoli commerciali;consolidare la presenza nell’area Asia Pacific, esplorando nuove opportunità nei segmenti delle moto di media cilindrata e replicando la strategia premium vietnamita in tutta la regione, con particolare attenzione al mercato cinese;rafforzare le vendite nel mercato indiano dello scooter focalizzandosi sull’incremento dell’offerta di prodotti Vespa e sull’introduzione, con gli altri brand del gruppo, di nuovi modelli nei segmenti premium scooter e moto;incrementare le vendite dei veicoli commerciali in India e nei paesi emergenti puntando ad un ulteriore sviluppo dell’export mirato ai mercati africani e dell’America latina.Con riferimento al settore navale (Intermarine S.p.A.), nel 2016 si svilupperanno in modo significativo le attività del contratto con il cantiere asiatico per la costruzione a Sarzana della piattaforma navigante. Inoltre è previsto l’avvio e lo sviluppo della costruzione di ulteriori 2 unità speciali. In merito alla commessa con la Marina Finlandese sono in corso le attività per il rilascio delle Accettazioni Finali delle due unità consegnate e continuerà il Programma della terza unità con previsione di consegna entro settembre 2016. La Direzione perseguirà inoltre ogni opportunità per il contenimento dei costi diretti ed indiretti con l’obiettivo di conseguire risultati economici positivi, con conseguente incremento del patrimonio netto e con la conseguente riduzione dell’esposizione finanziaria.