Data del documento
Data di competenza
Data di pubblicazione
Al 30 giugno 2019 il Gruppo Immsi ha registrato performance in miglioramento rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, la crescita di tutti i principali indicatori di conto economico, l’aumento dell’utile netto, maggiori investimenti e la riduzione del debito.   Ricavi consolidati 851 milioni di euro in crescita del 9,9% (774,1 €/mln al 30.06.2018)   Ebitda 136,6 milioni di euro, in crescita del 10,1% (132,4 €/mln ex IFRS 16) (124,1 €/mln al 30.06.2018). Ebitda margin pari al 16,1%   Risultato operativo (Ebit) 75,2 milioni di euro, in crescita dell’11,3% (67,5 €/mln nel primo semestre 2018). Ebit margin 8,8%   Risultato ante imposte positivo per 54,1 milioni di euro, in crescita del 17,9% (54,4 €/mln ex IFRS 16) (45,9 €/mln nel primo semestre 2018)   Risultato netto inclusa la quota di terze parti a 25,7 milioni di euro, +15,1% (22,3 €/mln nel primo semestre 2018)   Utile netto consolidato a 12,8 milioni di euro, in crescita del 12% (11,4 €/mln al 30.06.2018)   Posizione finanziaria netta ex IFRS 16 pari a -815,6 €/mln, in miglioramento di 36,4 €/mln rispetto a -852 €/mln al 31.12.2018 e di 27,6 €/mln rispetto a -843,2 €/mln al 30.06.2018   PFN al 30 giugno 2019, includendo IFRS 16, pari a -838,2 milioni euro, in miglioramento per 13,9 €/mln rispetto al 31.12.2018 e di 5,1 €/mln rispetto al primo semestre 2018   Investimenti per 61,6 milioni di euro, in aumento del 25,7% (49 €/mln al 30 giugno 2018)       Mantova, 2 settembre 2019 - Il Consiglio di Amministrazione di Immsi S.p.A. (IMS.MI), riunitosi oggi sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2019.   Andamento economico-finanziario del Gruppo Immsi al 30 giugno 2019    Il Gruppo Immsi prosegue il percorso strategico di espansione geografica coerente con le strategie di prodotto nonché con le dinamiche macroeconomiche mondiali. Tale modello di gestione consente di ridurre sensibilmente i rischi derivanti da una eccessiva concentrazione della produzione e delle fonti di reddito in un singolo Paese e consente di massimizzare i ritorni nei Paesi a più alto tasso di crescita economica. Allo stesso tempo la continua analisi delle nuove ed emergenti politiche commerciali internazionali e dei mutamenti socio-politici in atto, confermano che tale diversificazione geografica garantisce la soddisfazione di una crescente domanda di qualità da parte di tutti i clienti delle società controllate, senza registrare un aumento di costi di produzione e migliorando al contempo il time to market.   I ricavi consolidati al 30 giugno 2019 ammontano a 851 milioni di euro, in crescita del 9,9% rispetto ai774,1milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2018. A cambi costanti i ricavi consolidati sono incrementati dell’8,7%.   L’Ebitda (risultato operativo ante ammortamenti) consolidato del Gruppo Immsi ammonta a 136,6 milioni di euro, il miglior risultato rilevato nel periodo dal 2007, in crescita del 10,1% rispetto ai124,1 milioni di euro del primo semestre 2018. L’Ebitda margin è pari al 16,1% (16% al 30 giugno 2018), il valore più alto registrato dal Gruppo nel periodo di riferimento.  Escludendo gli effetti dell’IFRS 16, l’Ebitda al 30 giugno 2019 sarebbe pari a 132,4 milioni di euro.   L’Ebit (risultato operativo) ammonta a 75,2 milioni di euro, in crescita dell’11,3% rispetto a 67,5 milioni di euro al 30 giugno 2018. L’Ebit margin si attesta all’8,8% (8,7% al 30 giugno 2018). L’indicatore ha così registrato il miglior risultato rilevato nel periodo dal 2007, sia in termini assoluti sia di marginalità del Gruppo. Escludendo gli effetti dell’IFRS 16, l’Ebit al 30 giugno 2019 sarebbe pari a 74,8 milioni di euro.   Il risultato ante imposte registra un saldo positivo per 54,1 milioni di euro, in crescita del 17,9% (45,9 milioni di euro al 30 giugno 2018). Escludendo gli effetti dell’IFRS 16, il risultato ante imposte al 30 giugno 2019 sarebbe pari a 54,4 milioni di euro.   Il risultato netto inclusa la quota di terze parti è positivo per 25,7 milioni di euro, in progresso del 15,1% rispetto ai 22,3milioni di euro al 30 giugno 2018.   Il risultato netto consolidato risulta positivo per 12,8 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto a 11,4 milioni di euro al 30 giugno 2018.   L’indebitamento finanziario netto (PFN) del Gruppo Immsi al 30 giugno 2019, escludendo gli effetti negativi (pari a 22,5 milioni di euro) derivanti dall’adozione del principio contabile IFRS 16, risulta pari a 815,6 milioni di euro, in miglioramento per 36,4 milioni di euro rispetto a 852 milioni di euro al 31 dicembre 2018 e per 27,6 milioni di euro rispetto a 843,2 milioni di euro al 30 giugno 2018. Considerando l’adozione dell’IFRS 16, la PFN al 30 giugno 2019 risulta pari a -838,2 milioni di euro, in miglioramento per 13,9 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018 e di 5,1 milioni di euro rispetto al primo semestre 2018.   Il patrimonio netto del Gruppo Immsi al 30 giugno 2019 ammonta a 388,5 milioni di euro, in incremento di 9,2 milioni di euro (379,4 milioni di euro al 31 dicembre 2018).   Nel primo semestre 2019 il Gruppo Immsi ha consuntivato investimenti lordi per 61,6 milioni di euro, in aumento del 25,7% rispetto a 49 milioni di euro nel primo semestre 2018.   Si segnala che il Gruppo svolge attività che presentano variazioni stagionali delle vendite nel corso dell’anno, soprattutto con riferimento al settore industriale.   Andamento dei business del Gruppo Immsi al 30 giugno 2019     Settore Industriale: Gruppo Piaggio    Con riferimento al settore industriale, al 30 giugno 2019 il Gruppo Piaggio ha registrato performance in forte miglioramento rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, un deciso incremento del risultato operativo e dell’utile netto, e la riduzione del debito.   Al 30 giugno 2019 i ricavi netti consolidati del Gruppo Piaggio sono stati pari a 817milioni di euro, (+12%); l’Ebitda consolidato pari a 134,3 milioni di euro (+15,2%), con una marginalità del 16,4%; l’Ebit è stato pari a 75,1 milioni di euro, (+21,3%), con una marginalità del 9,2%; l’utile netto ha registrato una crescita del 29,5%, attestandosi a 34,6 milioni di euro. L’indebitamento finanziario netto (PFN) del Gruppo Piaggio al 30 giugno 2019, escludendo gli effetti negativi (pari a 20 milioni di euro) derivanti dell’adozione del principio contabile IFRS 16, è risultato pari a 398 milioni di euro, in miglioramento per 33,4 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2018 e per 31,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018. Il Gruppo Piaggio ha emesso prestiti obbligazionari i cui piani di rimborso prevedono 10,4 milioni di euro in scadenza entro il 30 giugno 2020 e 11,1 milioni di euro entro il 30 giugno 2021. Nel corso del periodo il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 321.500 veicoli, in crescita del 5,7%.   Settore Navale: Intermarine S.p.A.    Nel settore navale, Intermarine S.p.A. ha registrato al 30 giugno 2019 ricavi consolidati pari a 31,9 milioni di euro; l’Ebitda positivo per 3,6 milioni di euro (Ebitda margin pari all’11,1%); Ebit pari a 1,8 milioni di euro (Ebit margin pari al 5,8%) e un utile netto positivo per 0,5 milioni di euro. I ricavi in dettaglio risultano composti da 26 milioni di euro riferibili al Settore Militare e 5,9 milioni di euro relativi alla divisione Fast Ferries e Yacht, principalmente riferite alle attività svolte dal cantiere di Messina e della divisione Marine Systems.   Settore Immobiliare e Holding  Il settore Immobiliare e Holding presenta al 30 giugno 2019 ricavi netti pari a 2,1 milioni di euro, in crescita del 4% rispetto ai 2 milioni di euro al 30 giugno 2018.   La controllata Is Molas S.p.A., che gestisce il progetto Is Molas Golf Resort in provincia di Cagliari, ha completato quattro ville mockup finite e le restanti 11 ville del primo lotto ad uno stato di costruzione “al grezzo” avanzato, in modo da consentire ai potenziali clienti la scelta delle pavimentazioni e delle finiture interne. La Società ha valutato l’opportunità di concedere in locazione le ville mockup al fine di permettere ai clienti finali, compresi gli investitori, di conoscere meglio il prodotto ed i relativi servizi offerti. In parallelo si sta procedendo con le attività commerciali volte ad individuare possibili acquirenti anche a livello internazionale.     Eventi di rilievo al 30 giugno 2019 e successivi     A luglio Intermarine, in linea con le tempistiche del cronoprogramma, ha consegnato alla Marina Militare italiana l’Unità Navale UNPAV (Unità Navale Polifunzionale ad Alta Velocità), denominata Angelo Cabrini. Lo scorso maggio, Intermarine ha varato la seconda UNPAV, Tullio Tedeschi, la cui consegna è prevista nei prossimi mesi.   Ad agosto il Gruppo Piaggio ha comunicato di aver ricevuto notifica di una sentenza di primo grado, resa ad esito di un giudizio instaurato da un proprio fornitore nel 2009 (di cui è stata data puntuale informativa in bilancio), che la condanna al pagamento di un importo complessivo di 7,6 milioni di euro. La Società, che ritiene la decisione viziata per molteplici motivi, ha conferito mandato ai propri legali per proporre appello avverso la stessa. La Società ha precisato inoltre che quanto portato dalla sentenza non incide in alcun modo sul business del Gruppo e sul suo andamento e che tutti gli indicatori di business stanno procedendo in linea con gli obiettivi di crescita dell’anno.      * * *   Evoluzione prevedibile della gestione    In merito al Settore Industriale, in un contesto di rafforzamento del Gruppo Piaggio sui mercati globali, il gruppo si impegna a: confermare la posizione di leadership nel mercato europeo delle due ruote, sfruttando al meglio la ripresa prevista attraverso un ulteriore rafforzamento della gamma prodotti sia scooter che moto; mantenere le attuali posizioni sul mercato europeo dei veicoli commerciali, rafforzando la rete di vendita;consolidare la presenza nell’area Asia Pacific, esplorando nuove opportunità nei paesi dell’area, sempre con particolare attenzione al segmento premium del mercato;rafforzare le vendite nel mercato indiano dello scooter grazie all’offerta di prodotti Vespa ed Aprilia;incrementare la penetrazione dei veicoli commerciali in India, grazie anche all’introduzione di nuove motorizzazioni.   Dal punto di vista tecnologico, il Gruppo Piaggio proseguirà nella ricerca di nuove soluzioni ai problemi della mobilità attuali e futuri, grazie all’impegno di Piaggio Fast Forward (Boston) e di nuove frontiere del design da parte di PADc (Piaggio Advanced Design center) a Pasadena.   In linea più generale resta infine fermo l’impegno - che ha caratterizzato questi ultimi anni e che caratterizzerà anche le attività nel 2019 - di generare una crescita della produttività con una forte attenzione all’efficienza dei costi e degli investimenti, nel rispetto dei principi etici fatti propri dal Gruppo.   In merito al Settore Navale (Intermarine S.p.A.), nel 2019 si svilupperanno gli avanzamenti di produzione relativi alle commesse acquisite, con l’obiettivo di consolidare il rafforzamento patrimoniale in atto negli ultimi esercizi. Inoltre, la Società sta portando avanti diverse trattative, in particolar modo nel settore Difesa, volte ad acquisire ulteriori commesse che permetterebbero di incrementare il portafoglio ordini acquisiti e di conseguenza garantire alla società condizioni che permettano di ottimizzare la capacità produttiva per i prossimi anni.   Per quanto riguarda il Settore Immobiliare e Holding, con particolare riferimento alla controllata Is Molas S.p.A., si segnala che la società sta procedendo con le attività commerciali volte ad individuare possibili acquirenti anche a livello internazionale.